Alfa Romeo, il produttore automobilistico italiano di autovetture di buona qualità di tipo sportivo, sebbene nella sua origine storica possa essere fatta ricondurre al marchio francese Darracq – di cui vennero inizialmente mantenuti artigiani e stabilimenti – è una storia lombarda, partita dalla città di Milano, in zona Portello.
E in effetti, la casa automobilistica Alfa Romeo ha sempre portato con sé l'origine milanese, conservando nella lunga evoluzione del simbolo aziendale i due elementi che più caratterizzano, in effetti, la città milanese. Alfa Romeo, nata dall'unione dell'Anonima Lombarda Fabbrica Automobili e dell'ingegnere napoletano Nicola Romeo, riporta nel suo stemma il tipico biscione visconteo e la croce rossa su campo bianco, inequivocabili simboli della città di Milano.
In effetti, dal 1910 ad oggi, il marchio si è mantenuto inalterato nella sua sostanza, salvo le parentesi temporali in cui era indicato il nome della città di Milano sotto il nome e, peraltro, la cornice dell'emblema era costituita da una corona d'allora.
Altra nota da segnalare circa il simbolo dell'Alfa Romeo, è che lo stesso ha pure fatta propria l'evoluzione del periodo storico italiano, dove fino al 1946, il marchio Alfa Romeo aveva due nodi sabaudi, a testimonianza della sua appartenenza all'allora Regno d'Italia. Con la nascita della Repubblica, poi, i due nodi sabaudi vennero quindi rimpiazzati da due linee ondulate, subendo poi un restyling nel 1971. Ad oggi, il marchio Alfa Romeo non ha più subito alcuna modifica.